Giovanni Cranchi apre la sua prima bottega sulle sponde del Lago di Como.
Registrazione dell’impresa: inizia ufficialmente la storia di Cranchi.
Ora il cantiere è a Brienno, dove inizierà la produzione in serie di barche in legno.
Giovanni Cranchi apre la sua prima bottega sulle sponde del Lago di Como.
Registrazione dell’impresa: inizia ufficialmente la storia di Cranchi.
Ora il cantiere è a Brienno, dove inizierà la produzione in serie di barche in legno.
Tullio Monzino entra in società con Aldo Cranchi, rappresentante della 4° generazione.
Il cantiere è ora a Piantedo, e qui cresce in spazi e capacità produttiva.
Nel nuovo cantiere, l’innovazione non conosce soste: nel design, nella scelta dei materiali, nei processi produttivi.
Si inaugura in Friuli il Marine Test Centre, una darsena di 3.000 m2 per le prove in acqua dell’intera gamma Cranchi.
Il cantiere si trasforma in società di capitali.
Entra in funzione il Seventy Plant 4, il cantiere per la produzione di imbarcazioni da diporto con il più alto livello di automazione al mondo.
Le linee di assemblaggio del nuovo stabilimento permettono la produzione in serie di yacht fino a 78 piedi.
L'offerta di servizi di Cranchi Yachts si espande con l'apertura in Friuli Venezia Giulia della Darsena Bellagio, un marina con oltre 100 posti barca, affiancata da piazzali e aree coperte adibite a servizi di refitting e rimessaggio a secco.
150 anni di storia. Cranchi Yachts celebra lo straordinario anniversario con la presentazione della sua nuova ammiraglia, il Settantotto 78.
A Cala Saccaia, nelle immediate vicinanze di Olbia e della Costa Smeralda, entra in attività Cranchi Yachts Sardinia, una nuova struttura per il servizio agli armatori: refitting, pre-delivery e rimessaggio a secco.